Premio Officina Arte Ducati
Il Premio Officina Arte Ducati, al suo debutto nel 2024, si propone di acquisire un’opera su carta fra quelle esposte all’interno del format Percorso, destinata alla collezione corporate del celebre brand motociclistico. I criteri per la selezione sono legati all’identità della casa bolognese celebre nel mondo: fra questi, la componente progettuale, l’innovazione, la rapidità.
Ducati diventa partner di Arte Fiera, la fiera d’arte moderna e contemporanea che si svolge ogni anno a Bologna dal 1974 e che festeggia dunque nel 2024 il cinquantesimo anniversario. Nei suoi cinquant’anni di storia, Arte Fiera si è affermata come uno degli appuntamenti più attesi della scena artistica nazionale e internazionale, rimanendo però saldamente legata alla sua città di origine e al territorio bolognese, lo stesso nel quale Ducati affonda le sue radici. In particolare, la casa motociclistica di Borgo Panigale si lega ad Arte Fiera sostenendo Percorso, un itinerario che collega una selezione delle gallerie nella Main Section attraverso un criterio tematico e che, fin dal nome, esprime un’idea di mobilità e dinamismo. Il tema dell’edizione 2024 di Percorso è il disegno, linguaggio trasversale che unisce artisti di generazioni e stili differenti e che include una dimensione progettuale fondamentale per l’identità di Ducati.
Inoltre, Ducati si fa parte attiva della fiera attraverso l’istituzione del Premio Officina Arte Ducati, che si propone di premiare, all’interno di Percorso, l’opera che verrà reputata da un’apposita giuria la più meritevole sulla base di criteri definiti da Ducati in affinità ai propri valori di marca: oltre alla componente progettuale, il dinamismo e l’innovazione, comunque si esprima.
Motori performanti, design distintivo, tecnologie innovative e tanta passione: questo è il credo secondo il quale Ducati, fondata nel 1926, lavora ancora oggi nello sviluppo e nella produzione delle sue moto famose in tutto il mondo. Nello stabilimento di Borgo Panigale (Bologna), Ducati dà vita a moto che sono la più pura espressione di un’ingegneria raffinata, con una costante attenzione ai più alti standard di qualità.
La casa motociclistica italiana ha le corse nel suo DNA e compete con team ufficiali nei campionati MotoGP, WorldSBK e WorldSSP dove affronta ogni gara con determinazione e l’obiettivo di migliorare continuamente le proprie prestazioni e condividere le emozioni dello sport con la propria community. Nel 2023 Ducati ha conquistato per il secondo anno consecutivo i titoli Piloti e Costruttori sia in MotoGP che in WorldSBK, aggiungendo al palmares gli stessi titoli nel campionato WorldSSP.
Mossa dalla passione e alimentata dallo spirito racing, Ducati porta con orgoglio il Made in Italy in 90 Paesi nel mondo.
Giuria:
Stefano Tarabusi, Design Manager Ducati Motor Holding
Andrea Bruciati, direttore dell'Istituto Villa Adriana e Villa d'Este
Camilla Roversi Monaco, Accademia di Belle Arti di Bologna e direttore tecnico del LabOratorio degli Angeli S.r.l.
Artisti selezionati:
- Marino Marini, Il cavaliere, anni ‘40 (Guastalla Centro Arte, B78)
- Gianni Piacentino, Projects, anni ’70, ’80, ’90 (Enrico Astuni, A25)
- Alberto Tadiello, Ossicodone 2, 2020 (Umberto Di Marino, B8)
Artista vincitore: Alberto Tadiello
Titolo opera: Ossicodone 2, 2020, tecnica mista su pannello truciolare, cornice in profilato metallico, 190 x 155 x 4 cm
Galleria: Umberto Di Marino, B8
Motivazione: L’opera di Alberto Tadiello è in profonda connessione con il dna di Ducati perché sintetizza l’idea di velocità, bellezza anche attraverso la rappresentazione del suono che incarna, con grande perizia tecnica e un’organizzata articolazione dell’intera superficie. Energia, suono, bellezza, dinamismo e velocità contraddistinguono il progetto di Alberto Tadiello e il design Ducati.