Premio BPER
Il Premio BPER Banca 2024 è un premio acquisizione dedicato alla valorizzazione di tematiche femminili a prescindere dal genere dell'artista premiat* e si inserisce in un percorso di valore che il Gruppo BPER persegue da tempo, orientato all'inclusione e al contrasto della violenza di genere, uniti alla promozione della cultura e dell'arte tra i cittadini. BPER sarà orgogliosa di esporre l’opera vincitrice all'interno di una propria sede espositiva per offrire visibilità all'opera e all'artista anche dopo la conclusione di ArteFiera.
Con oltre 20 mila dipendenti e più di 5 milioni di clienti, Il Gruppo BPER Banca è uno dei principali gruppi bancari nazionali. Da sempre sostiene progetti orientati alla valorizzazione della cultura in tutte le sue molteplici espressioni. Nel 2017 è nata la Galleria BPER Banca, non solo un luogo ma un ampio progetto che tutela, conserva e rende fruibile una delle maggiori collezioni corporate italiane, che conta circa un migliaio di opere d’arte di pregio. La Galleria percorre la mission del brand BPER: sostenere tramite iniziative concrete e sempre in evoluzione, come mostre ed eventi, una cultura viva, aperta, stimolante e capace di creare connessioni con i territori e tra le persone.
Giuria:
Flavia Mazzarella, Presidente BPER Banca
Cecilia Canziani, curatrice indipendente e storica dell'arte
Chiara Bertola, direttrice GAM di Torino
Artisti selezionati:
- Chiara Camoni, Senza titolo #11, 2023 (SpazioA, B17)
- Stefania Galegati, isola #49, 2021 (Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, A63)
- Marta Roberti, Self-portrait hugging myself with pangolin haircut, 2020 (z2o Sara Zanin, A33)
Artista vincitrice: Stefania Galegati
Titolo opera vincitrice: isola #49, 2021, acrilico su tela, 148 x 256 cm
Galleria: Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, A63
Motivazione: Il progetto Island Tales presentato ad Arte Fiera 2024 è un ciclo di dipinti di Stefania Galegati che accompagna, con una pratica artistica quotidiana, un’azione collettiva: l’acquisizione dell’isola da parte di un gruppo di sole donne. Da quattro anni Stefania Galegati ritrae l’isola delle femmine e sulla superficie dei quadri trascrive brani tratti da Il Secondo sesso di Simone de Beauvoir. Il lavoro di lettura, trascrizione e pittura accompagna intimamente il progetto collettivo. “Un’isola di proprietà femminile rappresenta un avamposto di pensiero in cui si rimettono in gioco i temi della tutela del territorio, della proprietà relazionale e generativa, per ripensare mondo e linguaggio, pensiero e azione al di fuori e al di là delle logiche patriarcali. Un’isola può essere un frullatore di gesti poetici, di mondi reali e possibili, di vite in comune e di pensieri comuni” (tratto dalla conversazione tra Stefania Galegati e Valentina Greco).