Uno degli appuntamenti immancabili di una fiera d’arte è quello con il bookshop: un luogo democratico, dove i prezzi di ciò che si trova sui banchi non discriminano fra grandi collezionisti e semplici appassionati. Un luogo tanto più importante, dunque, per Arte Fiera, dato il suo carattere inclusivo. Negli ultimi anni, il bookshop di Arte Fiera è stato curato da Librerie Corraini, progetto di un editore dal vasto catalogo (non solo di libri, ma anche di multipli) e libraio con il gusto per tutto ciò che stimola l’intelligenza.
Che cosa vi piacerebbe vedere nel bookshop Corraini? Che titoli proporreste ad altri lettori, ugualmente appassionati d’arte? Queste sono le domande che abbiamo rivolto ad otto lettori d’eccezione: non solo un critico (Paola Ugolini) e un direttore di museo (Luca Lo Pinto), ma anche uno scrittore appassionato d’arte (Tiziano Scarpa), un erudito poliedrico (Luca Scarlini), un curatore specializzato nella storia del design (Beppe Finessi), un visionario regista teatrale (Romeo Castellucci), una collezionista d’arte e di moda (Cecilia Matteucci), la exhibition manager della Bologna Children’s Book Fair (Elena Pasoli).
Ciascuno di loro ha consigliato (e introdotto con un podcast) cinque titoli: saggi e monografie sull’arte, naturalmente, e poi, conformemente agli interessi dei selettori, titoli che parlano di arte applicata, di antropologia, di cinema, libri per bambini, romanzi… Quaranta libri che, nel loro insieme, costituiscono una biblioteca d’arte singolare ed eterodossa, capace di incuriosire e fornire nuovi spunti anche ai lettori più smaliziati.
Corraini, in dialogo con i selettori, si è incaricato di rendere disponibili sul proprio sito tutti i libri scelti.